TERRITORIO:
Il centro di Empoli si trova nella pianura del valdarno inferiore già bonificata al tempo dei Romani. Il territorio comunale è delimitato a Nord dall'Arno e ad Ovest dal fiume Elsa. Il territorio allontanandosi da questi corsi d'acqua diventa collinare con il tipico paesaggio agricolo della Toscana.
CLIMA:
Empoli ha un clima submediterraneo con caratteristiche continentali. Con estati molto calde ed inverni abbastanza freddi, specialmente di notte. Rispetto ad altre zone della Toscana ha massime più alte e minime lievemente più basse, quindi una maggiore escursione termica diurna e annuale. La massima assoluta dell'anno supera frequentemente i 40 °C mentre la minima assoluta può scendere sotto i −6 °C; durante l'ultimo episodio nevoso (28 dicembre 2005) si sono toccati i −10 °C; con circa 30 cm di neve al suolo e un notevole effetto albedo. Scarsa è la frequenza di nebbie dense e galaverna. Nel tratto del Valdarno inferiore dove si trova Empoli si registra un'anomalia termica positiva con temperature del mese più freddo superiori a 6 °C; la zona comprende il tratto da Montelupo Fiorentino a San Miniato, il comune dove si misurano temperature invernali più alte.
Classificazione climatica: zona D, 1658 GG
Diffusività atmosferica: alta, Ibimet CNR 2002
STORIA:
Da alcuni scavi archeologici risulta che il centro storico di Empoli fu abitato fin dalla prima età imperiale e continuò ad esserlo in modo continuativo fino al IV secolo d.C.; le eccedenze agricole dettero vita in questa fase ad una forma di commercio fluviale, a cui si accompagnava la produzione locale di anfore. Va fatta inoltre risalire ai Romani la bonifica della piana di Empoli che è ancora riconoscibile in alcuni particolari della disposizione delle strade vicinali e dei fossi della zona. Nella Tabula Peutingeriana del IV secolo d.C., Empoli è indicata, con il nome In Portu, come porto fluviale lungo la via Quinctia che da Fiesole e Firenze portava a Pisa. Ad Empoli si incrociava anche la via Salaiola, che proveniva da Volterra ed era utilizzata per il trasporto del sale proveniente da quella città. Dal secolo VIII d.C. andò costituendosi intorno al castello come cittadina.
Dal secolo VIII d.C. andò costituendosi intorno al castello come cittadina. Divenne parte dei possedimenti dei conti Guidi nel 1119. Nel 1182 entrò a far parte dei domini del comune di Firenze. Nel 1260 il trionfo del partito ghibellino a Firenze e in Toscana grazie alla battaglia di Montaperti portò al famoso congresso di Empoli nel quale Farinata degli Uberti si oppose alla distruzione di Firenze e alla dispersione dei suoi abitanti nella piana di Empoli (Dante, inf, X).
Divenuta Empoli un'importante fortezza, fu saccheggiata ripetutamente. Nel 1530, con il saccheggio da parte delle truppe imperiali, fu praticamente decisa la sorte della Repubblica fiorentina. Empoli rimane tutt'oggi un'importante città.
ORIGINE DEL NOME:
il nome Empoli deriva da Emporium o Empolis col probabile significato di "emporio", ma non mancano anche altre teorie quali il diminutivo o vezzeggiativo di un nome di persona germana (Impo o Empo) oppure alla derivazione dal latino limpidus ("chiaro").
SIMBOLO:
Lo stemma di Empoli è diviso in tre parti: quella centrale è più grande ed è raffigurato il duomo della città. La parte inferiore sinistra rappresenta la frazione di Monterappoli, dove si coltivano vigneti; la restante parte inferiore rappresenta la frazione di Pontorme.
MONUMENTI:
Il cuore della città si trova attorno a piazza Farinata degli Uberti (più comunemente chiamata, dai cittadini empolesi, Piazza dei Leoni, poiché la fontana al centro porta attorno dei leoni), dominata dalla facciata della Collegiata di S. Andrea, che si erge al culmine di una ampia gradinata. Accanto sorge lo storico Palazzo Pretorio; di fronte, il Palazzo Ghibellino. Gli altri palazzi, molto antichi anch'essi, circondano la piazza con un porticato, disposizione abbastanza insolita nelle città o nelle piazze toscane. Sulla stessa piazza si affacciano anche il Museo di Paleontologia e il Circolo Arti Figurative.
In allestimento un Museo Archeologico ad opera della locale Associazione Archeologica Volontariato Mediovaldarno Empolese dove troveranno sistemazione i numerosi reperti restaurati provenienti dagli scavi effettuati dalla stessa nel territorio empolese.
Sport [modifica]
Strutture sportive [modifica]
Stadio Carlo CastellaniLa maggioranza degli impianti ed attività sportive della città si concentrano nella zona sportiva posta nei pressi del parco di Serravalle. Qui troviamo oltre al parco che offre diversi percorsi per la corsa, la piscina comunale (viale delle Olimpiadi), lo Stadio Carlo Castellani che oltre alla palestra e la pista d'atletica è sede dell'Empoli Football Club, il palasport Aramini con relativo sussidiario. Altre strutture sono sparse nel territorio comunale come il palazzetto dello sport Lazzeri che ospita l' U.S.E. Basket e la Pallacane